Cari amici, oggi vi presento un libro del caro amico Raffaele Focaroli, giudice onorario presso il Tribunale per i minorenni di Roma, incentrato su un tema molto attuale nella società odierna, i ragazzi e il web.
#Emily06, Ragazzi nella rete (Armando Curcio Editore) è un romanzo che affronta, seguendo l’intrecciarsi delle vicende dei suoi protagonisti, una molteplicità di questioni complesse che talvolta, purtroppo, coinvolgono i nostri giovani. Lo fa con un approccio multidisciplinare, attraverso l’incontro di professionisti di settori diversi, con un’autenticità che deriva dal punto di osservazione privilegiato degli autori. Magistrato minorile, giudice onorario, psichiatra, psicologo, dirigente scolastico, specialista della reputazione online, sono tutti chiamati a confrontarsi quotidianamente con vicende difficili e ad affrontarle con l’assunzione di specifiche responsabilità. Gli autori sono Francesca Stilla, magistrato del Tribunale per i Minorenni di Roma, Pierluigi Marconi psichiatra, Rosella Puzzuoli dirigente scolastico, Simona Petrozzi esperta di web reputation e Rosamaria Scognamiglio psicologa.
Il romanzo, la cui introduzione porta la firma del magistrato Europarlamentare Caterina Chinnici, per diversi anni Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta e Capo Dipartimento per la giustizia minorile, affronta il dramma del cyberbullismo e l’incapacità delle famiglie di comprendere e affrontare il disagio giovanile.
“L’emergenza sanitaria di questi mesi ha chiuso in casa milioni di ragazzi, costringendoli ad una vita sociale totalmente incentrata sui social network”, afferma Raffaele Focaroli. “Una bolla digitale che li ha alienati dalla realtà, fino a modificarne usi e abitudini anche e soprattutto nella loro principale dimensione sociale, la scuola. Nel nostro lavoro abbiamo cercato di raccontare gli episodi di cyberbullismo che purtroppo sono sempre più frequenti, provando a far emergere i tanti aspetti non analizzati, a partire dal complesso rapporto fra genitori e figli che sono sempre più all’oscuro delle attività social dei propri ragazzi. Abbiamo utilizzato un approccio scientifico e analitico con l’obiettivo di accendere l’attenzione dei media e delle istituzioni su quella che è a tutti gli effetti un’emergenza sociale che coinvolge i nostri ragazzi”, conclude il curatore del romanzo. Il libro contiene anche un contributo speciale: il testo di un brano musicale di Simone Baldasseroni, in arte “Biondo”, giovane talento della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi.