Pierluigi Soccodato vince l’Amázzoni International Cocktail Competition

Dopo un’intera giornata dedicata non solo al buon bere, ma anche al sostegno della foresta pluviale più importante del mondo — un tema che vede Amázzoni Gin impegnato fin dalla sua fondazione — lunedì 16 ottobre si è conclusa la competizione italiana dell’Amazzoni International Cocktail Competition, presso il Sanctuary Eco Retreat, a Roma, dove è stato proclamato vincitore Pierluigi Soccodato.

Pierluigi Soccodato

Ad eleggere il vincitore è stata una eccellente giuria composta da Arturo Isola il fondatore di Amazzoni, Edoardo Nono bartender e proprietario del Rita & Cocktails di Milano e Giuliana Giancano vincitrice dell’ultima competition Amazzoni, barlady e proprietaria del Pout Pourri di Torino.

Giuliana Giancano - Edoardo Nono e Arturo Isola

L’obiettivo della sfida era riuscire a realizzare un cocktail capace di esaltare le note di Amázzoni, il primo gin brasiliano, creato da Arturo Isola.

Ogni concorrente ha avuto dieci minuti a propria disposizione nell’area di preparazione, ovvero prima di andare on stage, e altri cinque minuti per impostare e preparare il proprio cocktail a base di Amázzoni Gin alla postazione on stage.

Amázzoni Gin

Tra i criteri di valutazione, oltre al gusto e all’aspetto del cocktail, ha avuto peso anche la pertinenza con il tema “ecologico” della Competition.

La finale a Rio de Janeiro

La fase finale della Competition verrà celebrata con un grande evento a Rio de Janeiro, dove tutti i finalisti si confronteranno di fronte a una giuria internazionale qualificata, fino a concludersi con una guest bartender del vincitore in un cocktail bar di Rio.

Il viaggio inizierà con una visita alla Distilleria Amázzoni, seguito da un programma completo per scoprire Rio de Janeiro e la sua cultura, le spiagge e le foreste, per conoscere e reperire nuovi ingredienti che serviranno per le prove finali. In mezzo alla natura si terrà anche un seminario tenuto dal rappresentante della ONG amazzonica Vem do Xingu.

Amázzoni Gin e Fine Spirits si impegnano infatti a supportare Vem Do Xingu, una rete di associazioni locali autoctone e fluviali della foresta Amazzonica, che lavora per rafforzare l’alleanza tra le comunità e per conservare 9 milioni di ettari di foresta ricche di biodiversità e cultura.

Amázzoni si impegnerà in una donazione all’associazione Vem do Xingu a nome dei 10 finalisti pari al 20% dei premi finali.

Il cocktail di Pierluigi Soccodato

Dos Aguas


Ingredienti

40 ml Amázzoni Rio Negro

40 ml Cordiale di piselli, cocco, acerola

10 ml crema di cacao bianca

Spennellata di menta nera

Foglia di banano + fiore edule

Ispirazione: L’incontro tra il Rio delle Amazzoni e il suo affluente, Rio Negro, in forma liquida, sulle basi del racconto di un amico che ha soggiornato in questi luoghi.

Giuliana Giancano - Pierluigi Soccodato e Arturo Isola

I 10 finalisti in gara a Roma

Jacopo Zili del bistrot di Flip di Ferrara

Pierluigi Soccodato del Metropolita di Roma

Hindawi Amir del Drinc di Milano

Jacopo Benini dell’Apelle di Ferrara

Federico Altamura del Mag di Milano

Richard Pacheco del Sabot di Santa Margherita

Dario Barranca di Reggio Calabria

Mauro Lannunziata del Boats di Ortigia

Cinzia Ferro dell’Estremadura cafè di Verbania

Maicol Tedeschi del Lacus di Verona

Si è aggiunta alla tradizionale gara anche una competition social che ha visto gareggiare 10 bartender chiamati a raccontare il brand Amázzoni per tre mesi. A vincere la sfida è stata Elisa Favaron del Cucù di Bassano del Grappa, sviluppando un progetto legato al brand e alla sostenibilità.

Per lei un secondo biglietto per la finale internazionale di Rio.

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