Nei giorni 29 e 30 gennaio, all’interno delle Officine Grandi Riparazioni di Torino, si è svolta la nuova edizione di Grandi Langhe e anche quest’anno ho fatto visita a questa interessante manifestazione.
Grande partecipazione ed entusiasmo tra i presenti, alla due giorni di Grandi Langhe 2024 alle OGR di Torino, in cui 300 cantine hanno presentato le nuove annate di Barolo, Barbaresco, Roero e delle altre denominazioni di Langhe e Roero a un vasto pubblico di professionisti provenienti dall’Italia e dal mondo.
Promosso da Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e Consorzio Tutela Roero, con il supporto della Regione Piemonte e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, GRANDI LANGHE si conferma così un importante appuntamento internazionale nel ricco calendario del vino mondiale: nella città di Torino, che ha omaggiato l’evento come da 3 anni a questa parte con una speciale proiezione sulla Mole Antonelliana, si sono riuniti in 5.000, tra operatori italiani ed internazionali.
Proiettori accesi anche nelle Langhe: per tutta la durata della manifestazione, infatti, il Castello di Barolo, la Torre di Barbaresco e le torri di Alba sono stati illuminati del colore dei vini del territorio.
Si rafforza inoltre la presenza internazionale con più di 120 top buyer selezionati da oltre 30 Paesi tra cui USA, Canada, Australia, Brasile, Giappone, India, Cina e Hong Kong ospiti diretti del Consorzio.
Successo anche per la collaborazione con il Consorzio Alta Langa presente con un proprio banco istituzionale con oltre 40 etichette.
Importante inoltre la partnership tecnica con Pulltex- DG selezione e la collaborazione con le OGR Torino attraverso un più strutturato legame con l’area food&drink delle Ex Officine Snodo, con cui hanno collaborato i partner Coalvi - Consorzio di Tutela della Razza Piemontese e il Consorzio Tutela Nocciola Piemonte.
Appuntamento all’edizione 2025, sempre a Torino, il 27 e 28 gennaio 2025.