Domaine Faiveley celebra 200 anni di storia con un doppio annuncio importante

In occasione del suo bicentenario, il Domaine Faiveley raggiunge due traguardi storici: l’ottenimento ufficiale della certificazione in Agricoltura Biologica per l’intero vigneto e la donazione di una prestigiosa parcella di Clos-de-Vougeot Grand Cru a favore degli Hospices de Beaune.


Conversione biologica completata: un impegno profondo verso la terra e le generazioni future

Il 18 luglio 2025 segna la conclusione di un percorso impegnativo: tutti i 123 ettari di vigne del Domaine Faiveley sono ora ufficialmente certificati in Agricoltura Biologica. Avviata nel luglio 2022 da Ève ed Erwan Faiveley, con il supporto dell’enologo Jérôme Flous, questa conversione testimonia la volontà del Domaine di rafforzare il proprio approccio sostenibile, iniziato già nel 2009 con pratiche di viticoltura ragionata.

«Queste pratiche virtuose richiedono più tempo e attenzione in vigna. Le nostre squadre hanno affrontato la sfida con un impegno esemplare.» — Jérôme Flous


La certificazione rappresenta un modello vitivinicolo più etico e rispettoso della biodiversità, garantendo l’uso esclusivo di prodotti naturali in vigna, input limitati in cantina e una tracciabilità rigorosa attraverso controlli annuali.

«Volevamo dimostrare che questo percorso è possibile, anche per una grande tenuta familiare come la nostra. È il nostro contributo concreto alla consapevolezza ambientale collettiva.» — Ève Faiveley
« Questo riconoscimento riflette il nostro profondo legame con i Climats della Borgogna. È una promessa per il futuro, un impegno a lungo termine. » — Erwan Faiveley


200 anni di storia: una serata memorabile e una donazione storica

Lo scorso 20 giugno, in occasione di una serata eccezionale allo Château du Clos de Vougeot, la famiglia Faiveley ha celebrato i 200 anni del Domaine, fondato nel 1825 a Nuits-Saint-Georges. Erwan, Ève e François Faiveley hanno ripercorso due secoli di eredità familiare e presentato i momenti chiave di questo anno speciale.


Tra questi, una donazione senza precedenti agli Hospices de Beaune: una parcella di oltre 4 giornate di Clos-de-Vougeot Grand Cru, piantata nel 1974, è stata offerta all’istituzione ospedaliera. Darà origine, nella 165ª edizione della Vente des Vins des Hospices de Beaune del 17 novembre 2025, a una nuova cuvée: « Clos de Vougeot – Cuvée François Faiveley », in omaggio a due figure storiche della famiglia.

«Questa donazione perpetua una tradizione di generosità e crea un legame duraturo tra le nostre due istituzioni, unite da valori comuni di qualità e trasmissione.» — Guillaume Koch, Direttore degli Hospices Civils de Beaune
«Siamo profondamente onorati. Questa cuvée porterà in alto i valori del nostro impegno condiviso.» — Ludivine Griveau-Gemma, Régisseur del Domaine des Hospices de Beaune


«Donando una parte del nostro Clos-de-Vougeot agli Hospices, abbiamo voluto inscrivere il nostro bicentenario in un gesto proiettato verso il futuro, ancorato nei valori della Borgogna.» — Ève Faiveley

Credit & Photo credit: Sagna S.p.A.

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